buglione d'agnello
Il buglione d’agnello – fonte donnamoderna.it

Da un capo all’altro dell’Italia e non solo, è tradizione, a Pasqua, mangiare carne di agnello. La tradizione di mangiare l’agnello a Pasqua in realtà deriva dalla Pesach, la Pasqua ebraica. La Pesach ricorda l’esodo e la liberazione del popolo israelita dall’Egitto e il sacrificio dell’agnello si celebrava il 14 del mese ebraico di Nisan – l’agnello andava poi mangiato la sera stessa – la festa durava poi circa una settimana.

Di ricette dedicate all’agnello ce ne sono svariate, cambiano i tagli, i tipi di cottura, le erbe e le spezie usate. Così abbiamo pensato di segnalarvene alcune semplici trovate online. Ad esempio la Spalla di agnello al cartoccio, profumata con prezzemolo, origano, cerfoglio (perfetta con il nostro Morellino di Scansano Roggiano Riserva), oppure l’Agnello alle erbe aromatiche, in questo caso usando alloro, salvia, rosmarino e anche qualche acciuga (da provare con il Morellino di Scansano Vignabenefizio), o ancora le Costolette di agnello in crosta di pistacchi (perché non abbinarle al nostro Vin del Fattore o al Roggiano?).
Per chi tra voi invece ama sperimentare anche fuori confine, segnaliamo questo Tajine di agnello, piatto nordafricano che conta tra le spezie la curcuma e il cumino, o l’Agnello glassato al forno (o nel bbq coperto) con lo zenzero, da una ricetta sudafricana – per entrambi suggeriamo il Roggiano biologico.

Ovviamente non potevamo non segnalarvi anche una ricetta maremmana a base d’agnello ed ecco quindi il Buglione d’Agnello.

Questa ricetta in realtà si può preparare anche con altri tipi di carne, non solo con l’agnello, e il nome deriverebbe dal francese, boullion, vale a dire brodo, in cui la carne viene stufata per molte ore e il risultato finale abbonda di salsa. Il buglione è dunque uno stufato di carne cotta con vino bianco e pomodoro e servita con pane tostato. Le sue origini sono assai antiche, e risalirebbero addirittura al Medioevo. All’epoca però veniva fatto soprattutto con i tagli poveri: poter fare il buglione con una spalla d’agnello era un vero lusso, un piatto di festa! Noi ve lo consigliamo con il Morellino di Scansano Riserva Sicomoro che ben si abbina sia per la sua struttura, sia per la morbidezza che bilancia il pomodoro e per i tannini, presenti ma eleganti che si contrappongono alla succulenza del piatto.

Tra le tante (la base è la stessa, cambiano un po’ le proporzioni, di volta in volta) abbiamo trovato queste due versioni, su Cookaround e su Donnamoderna (da cui abbiamo preso la foto in questo post).